Bere latte favorisce il colesterolo? Un nuovo studio afferma il contrario

Succede molto spesso che il latte vaccino e i suoi derivati siano esclusi dalla dieta per via dei grassi saturi in essi contenuti, ritenuti responsabili di un eccessivo aumento del colesterolo. Una ricerca realizzata dall’Università di Reading e pubblicata sull’International Journal of Obesity sembrerebbe però suggerire il contrario: bere latte non favorisce il colesterolo né l’insorgere di problemi cardiovascolari; purché ovviamente, come in ogni cosa, non si ecceda nel consumo.

La ricerca, condotta su un campione di quasi 2 milioni di persone, si fonda su un approccio genetico al consumo di latte: secondo quanto riportato dagli scienziati infatti, è stato rilevato che i partecipanti con una variazione genetica associata a una maggiore assunzione di latte avevano magari un BMI (indice di massa corporea) più alto e maggiore grasso corporeo, ma – e questo è il passaggio rilevante –  anche livelli più bassi di colesterolo, oltre che un valore significativamente più basso di rischio di cardiopatia coronarica.

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Latte e colesterolo: lo studio che smentisce la correlazione

Lo studio, in particolare, suggerisce che la riduzione di latte potrebbe non essere necessaria né funzionale a prevenire le malattie cardiovascolari, basandosi anche su ricerche che in precedenza avevano indagato il nesso causale tra una maggiore assunzione di latticini e malattie cardiometaboliche. Il team ha condotto un’analisi dei dati su un campione molto ampio, utilizzando l’approccio genetico per evitare confusione. «Non è chiaro se sia il grasso contenuto nei prodotti lattiero-caseari che contribuisce all’abbassamento dei livelli di colesterolo o questo sia dovuto a un altro fattore sconosciuto» ha dichiarato il professor Vilam Karani, tra i principali autori dello studio.

Ma che cos’è il colesterolo? Non è altro che una sostanza lipidica naturalmente presente nelle cellule dell’organismo, in gran parte prodotta dal fegato e in parte derivante dall’alimentazione, soprattutto da alimenti come uova, carne e formaggio. Il colesterolo non è di per sé negativo, ma svolge alcune funzioni fondamentali: contribuisce alla produzione di vitamina D, di ormoni steroidei e di bile, necessaria per la digestione degli alimenti. Il segreto quindi è sempre mantenerlo sotto controllo, senza darsi agli eccessi.

Bere latte favorisce il colesterolo? Un nuovo studio afferma il contrario

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