Fattorie Cremona, la cultura e la tradizione della produzione dei formaggi

Una realtà protagonista dell’evento caseario Formaggi E Sorrisi – Cheese & Friends Festival

La tradizione di Fattorie Cremona ha dato vita, al recente Formaggi E Sorrisi – Cheese & Friends Festival,  ad eventi fantastici come il Louvre du Fromage dove il maestro intagliatore Berto Tomasi grazie alle sue abilità tecnico artistiche ha realizzato vere e proprie sculture fatte di formaggio.

Un Provolone Valpadana DOP è stato lavorato dalle sue abili mani e si è trasformato in una trionfale mostarda di frutta, mentre una forma di Grana Padano DOP ha assunto le sembianze di due figure iconiche di Cremona, il Duomo, e l’immancabile Violino, omaggio alla città che ospita il suo museo, e che è patria e culla della liuteria.

Innovazione che si fonde con l’arte: questo il tema attorno al quale è ruotato un altro appuntamento a cura di Fattorie Cremona: la Cheese Parade. Quattro mockup in vetroresina a forma di Grana Padano, sono diventate vere e proprie opere d’arte interpretate da performer appartenenti a diverse correnti artistiche, divenendo espressione dei vari stili: Dario Vella con “Testa o croce”, Andrea Giovannini con “Atmosfere padane…momenti di intimità”, Daniel Bund con “Grana Bund”, Guido Armeni con “Italgrana”.

Fattorie Cremona, la cultura e la tradizione della produzione dei formaggi

La tradizionale forma di Grana Padano è già da considerarsi di per sé un’opera d’arte, ma durante la Cheese Parade live l’artista Daniele Bund l’ha trasformata in un’espressione artistica di arte moderna, in un appuntamento che ha consentito a pubblico e visitatori di vedere dal vivo e coi propri occhi la genesi, lo sviluppo e la creazione di un pezzo d’arte contemporanea.

In scena nel centro storico di Cremona dal 27 al 29 maggio Formaggi e Sorrisi – Cheese &Friends Festival
si è concluso con “Formaggi in musica” un abbinamento tra gusto e note musicali, due eccellenze della città che si incontrano: formaggio e violino. Daniele Bassi, maestro assaggiatore Onaf e tecnico caseario ha abbinato la sua degustazione alla musica, eseguita al violino, da Oleksandr Puzankov, ucraino e naturalizzato cremonese.

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