Visitate Roccaverano, la “Città del formaggio 2022”

Il premio riconosce la sua doppia anima di territorio e prodotto caseario fusi in un solo nome e dall’alto livello qualitativo

Roccaverano è stata consacrata “Città del formaggio 2022”. Il Presidente dell’ONAF (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Formaggi), Pier Carlo Adami, a maggio ha consegnato al Sindaco, Fabio Vergellato, il cartello che è stato collocato all’ingresso della Città e duplicato sul muro della Scuola, vetrina dedicata alla Roccaverano DOP, in una delle più belle piazze del Piemonte e cuore del paese.

“Roccaverano non è solo una cittadina, ma anche un prodotto, la DOP del suo territorio – ha dichiarato il Sindaco –. È dunque un nome che si compone di due anime, quella del luogo e quella casearia, che si fondono e si esaltano a vicenda. Per questo il riconoscimento ufficiale di “Città del Formaggio” interpreta perfettamente la simbiosi delle due essenze che vivono in noi. E siamo pronti a onorare questo premio con molteplici attività”.

Roccaverano, visitate la “Città del formaggio 2022”

Il riconoscimento prestigioso accredita infatti Roccaverano come territorio profondamente legato al suo prodotto caseario principe, la Robiola, celebrato dalla Scuola e dalle numerose iniziative portate avanti dal Consorzio. Eventi che quest’anno si sono arricchite della presenza ONAF che ha organizzato alcune degustazioni.

“Accanto a noi sono premiati nomi blasonati, come l’Asiago o le mozzarelle di Gioia del Colle – spiega il presidente del Consorzio, Fabrizio Garbarino –. Far parte di questa rete di eccellenze ci onora e conferma il nostro posizionamento come prodotto di qualità e come territorio di interesse turistico, un binomio nel quale crediamo profondamente, così come crediamo nel valore della rete ONAF”.

LEGGI ANCHE > Torna The Milan Coffee Festival: da non perdere la Latte Art Live

Visitate Roccaverano, la “Città del formaggio 2022”