Il latte nella storia: una leggenda narra la nascita del formaggio

Così come le storie anche il latte e i suoi derivati sono protagonisti del patrimonio culturale

Le storie fanno parte del nostro quotidiano, ogni più che mai. Il latte e i suoi derivati appartengono al patrimonio culturale di tutti noi, soprattutto per la componente che lo lega all’infanzia. Inoltre sono conosciuti, prodotti e consumati fin dalle più antiche civiltà: e così come spesso è accaduto con i prodotti culturali ci sono moltissimi i miti e leggende sulla “scoperta” del formaggio.

Curiosità sul latte: una leggenda che arriva da molto lontano

Una delle più diffuse nella cultura antica narra che un mercante arabo, durante un lungo viaggio attraverso il deserto, decise di conservare il latte nello stomaco di un capretto appena nato che aveva precedentemente sacrificato. Durante il tragitto, per via delle alte temperature e di un enzima – la rennina – presente nello stomaco di agnelli, vitelli e capre lattanti, il latte coagulò rapidamente, separandosi dal siero: al suo arrivo il giovante mercante scoprì le delizie del formaggio e da allora iniziò a venderlo insieme a stoffe e spezie preziose.

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