Riccardo Crotti, presidente della Libera di Cremona, parla del World Milk Day

L’editoriale del presidente Riccardo Crotti su La Provincia di Cremona

Il latte è l’alimento naturale più consumato al mondo: a prescindere dal paese, continente e dalla specie animale: bovini, ovini, caprini, bufalini e camelidi. La produzione mondiale può essere stimata in circa mille milioni di tonnellate. È un alimento essenziale per tutti i mammiferi e per l’uomo.

Il primo giugno di venti anni fa, L’Organizzazione delle Nazioni Unite e la Fao, hanno promosso la realizzazione di una giornata mondiale dedicata proprio al latte: il World Milk Day. Lo scopo era la valorizzazione di un alimento insostituibile in grado di sostenere la corretta alimentazione umana in tutte le fasi dell’età con un prodotto a basso costo e dalle grandi proprietà nutritive. Quindi aspetti nutrizionali ma anche di crescita economica e sociale considerando i positivi riscontri  che l’allevamento della vacca da latte ha sullo sviluppo delle comunità umane. Aspetti che in Europa e nel mondo occidentale sono evoluti da tempo, e in forma strutturata con allevamenti di alto livello professionale e tecnologico.  Ma non ancora così in altre parti del mondo. È quindi da sottolineare il ruolo centrale dell’allevamento e del latte che l’Onu e la Fao, con la istituzione di una giornata dedicata al latte, hanno voluto riconoscergli e di conseguenza a chi lo produce e al sistema socio economico che si è sviluppato intorno ad esso.

Il primo giugno di quest’anno si celebrerà il ventesimo anniversario del World Milk Day, evento che la Libera, già da molti anni, ha fatto suo sottolineandone l’importanza, in particolare a Cremona e in Lombardia: la provincia e la regione in cui si produce rispettivamente il 12 ed il 42 percento del latte italiano. Un primato inconfutabile che genera un indotto economico rilevantissimo, calcolato per tutta la filiera a livello nazionale in circa 20mila milioni di euro l’anno. Dunque, quale luogo migliore per celebrare questa ricorrenza, se non Cremona?

La Libera, anche a nome e con il coinvolgimento degli allevatori, operatori, cooperative e di tutto l’indotto che il latte origina e che rappresenta sul territorio cremonese e lombardo, rinnova questa celebrazione, che purtroppo quest’anno si svolgerà in una forma atipica a causa dell’emergenza sanitaria.

Lo faremo con modalità particolari, quelle che ormai noi tutti abbiamo imparato a conoscere in questi mesi. Senza manifestazioni pubbliche e senza il coinvolgimento dei cittadini come in realtà avremmo voluto fare, ma il significato del primo giugno e del latte e di ciò che rappresenta per l’economia cremonese non devono essere dimenticati.

Anzi. Proprio in questo momento, in cui siamo stati costretti ad un ripensamento della nostra vita, anche con la riscoperta di valori, tradizioni e abitudini che sembravano essere ormai dimenticate, come l’importanza della produzione di cibo di qualità e a costi accessibili, insieme ad una forte spinta tecnologica, ci rafforza nella convinzione del ruolo fondamentale degli agricoltori e allevatori nella società moderna.

In attesa del ripristino, auspichiamo il prima possibile, della normalità saremo quindi presenti con una serie di testimonianze on line e con pagine speciali sul quotidiano.

Auguro una buona festa del latte a tutti e, contando sulla quasi concomitanza di date, una buona ripresa delle normali attività. Economiche soprattutto.

– Riccardo Crotti

Riccardo Crotti – Presidente Libera Associazione Agricoltori Cremonesi

Il Presidente della Libera Associazione Agricoltori Cremonesi, Riccardo Crotti, ci invia i suoi saluti e ci aspetta il primo giugno su www.latte.news con l’evento tutto digitale della nostra Festa del Latte! .#latteacasamia #festadellatte2020 #giornatamondialedellatte #festadellattedigitaledition #noisiamoconfagricoltura #anga #angacremona

Pubblicato da La Festa del Latte su Venerdì 29 maggio 2020

Riccardo Crotti, presidente della Libera di Cremona, parla del World Milk Day