Uno sguardo ai mercati: si registra un incremento notevole nel prezzo del latte spot

I dati hanno registrato un aumento nei prezzi del latte spot e un indice positivo per materie grasse e burri

Il settimanale Ismea di informazione sul mercato dei prodotti agricoli e agroalimentari ha reso pubblici i dati registrati duranti la settimana dal 18 al 24 ottobre 2021 che riguardano l’andamento dei mercati. Gli indici forniti hanno reso evidente un incremento di prezzo sul fronte della materia prima, infatti sono stati rilevati incrementi nei prezzi del latte spot sia a Verona (44,50 euro/100kg) che a Lodi (43,25 euro/100kg).

Oltre a ciò i dati indicato anche che nel corso dell’ultima ottava di rilevazione si mantiene positivo l’andamento delle materie grasse ed i burri con scambi attivi su tutti i centri di scambio.

Aumento prezzo del latte: indice positivo per il burro e stabile per il Grana Padano DOP

I recuperi di questa settimana raggiungono i 20 centesimi per il burro Cee (4,60 euro/kg), il fresco di centrifuga (4,75 euro/kg) e lo zangolato (2,52 euro/kg). Sulla piazza di Cremona riesce a spuntare fino a 30 centesimi il pastorizzato (4 euro/kg). Buone le performance della crema di latte a Milano che aggiunge ben 12 centesimi chiudendo le contrattazioni a 2,70 euro/kg.

Sul fronte dei duri, per il Grana Padano DOP l’andamento generale rimane improntato sulla stentatezza con scambi calmi sulla maggior parte delle piazze e flessioni congiunturali sia Cremona che Milano. Solo la piazza di Mantova riesce a confermare i listini della precedente settimana. Sempre stabili i listini di tutte le varietà del Parmigiano Reggiano DOP su tutte le piazze.

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